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Palpitazioni (cardiopalmo)

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aggiornamento per il medico pratico

Si definiscono "palpitazioni" i propri battiti cardiaci che vengono percepiti sul precordio, alla gola o al collo. La prima cosa da sospettare e' se il paziente e' iperteso. Infatti, spesso, un'improvvisa impennata della pressione sistolica viene avvertita dal soggetto come mancanza d'aria e come come astenia dopo sforzi medi, per esempio salire qualche rampa di scala, sentendo, appunto, il cuore in gola. Sono palpitazioni descritti come battenti, saltanti, rotanti, sfarfallanti oppure come battiti persi. Le palpitazioni possono essere regolari o irregolari, veloci o lente, parossistiche o sostenute. Sebbene solitamente insignificante, questo sintomo frequente puo' essere causato da patologie cardiache e metaboliche e dagli effetti di alcuni farmaci.

Palpitazioni non patologiche possono comparire con un recente impianto di protesi valvolare, dato che il suono del click valvolare aumenta la consapevolezza del paziente del proprio battito cardiaco. Palpitazioni transitorie possono essere associate a stress emotivo come paura, collera e ansia o stress fisico, come esercizi fisici e febbre. Possono anche essere associate all'uso di stimolanti, come tabacco e caffeina. Per caratterizzare le palpitazioni, chiedere al paziente di simulare il loro ritmo battendo le dita su una superficie dura. Un ritmo irregolare di "battiti che saltano" indirizza verso extrasistoli ventricolari, mentre un'episodio di ritmo accelerato che termina bruscamente, suggerisce una tachicardia atriale parossistica.
 

Interventi urgenti

 Se il paziente lamenta palpitazioni chiedere se ha vertigini e difficolta' respiratoria. Poi, controllare se la cute e' pallida, fredda e sudata. Rilevare i parametri vitali del paziente, annotando se c'e' ipotensione o polso anomalo. Se tali segni sono presenti, sospettare un'aritmia cardiaca. Prepararsi a iniziare il monitoraggio cardiaco e, se necessario, a praticare cardioversione elettrica. Assicurarsi una via venosa per somministrare tannaci antiaritmici, se necessario.

Anamnesi ed esame obiettivo

Se il paziente non e' sofferente, eseguire un'anamnesi e un esame obiettivo cardiaci completi. Informarsi su patologie cardiovascolari o polmonari che possano comportare aritmie. Chiedere se il paziente ha anamnesi di ipertensione o ipoglicemia,  se assume farmaci, se ha di recente iniziato una terapia con glicosidi digitalici, se consuma caffeina, fumo e alcol. Quindi, cercare i sintomi associati, come debolezza, astenia e dolore anginoso. Infine, auscultare alla ricerca di galoppi, soffi e rumori respiratori anomali.

Cause mediche

Anemia

Le palpitazioni possono verificarsi nell'anemia, specialmente per sforzo fisico. Sono frequenti anche pallore, astenia e dispnea. Segni associati possono includere soffio sistolico di eiezione, polso scoccante, tachicardia, crepitii, galoppo atriale e soffio sistolico sulle carotidi. 'Attacco d'ansia (acuta). In questa patologia, le palpitazioni si possono associare a sudorazione, arrossamenti del volto, tremori e a un senso di catastrofe imminente. Quasi sempre, il paziente iperventila, il che puo' condurre a vertigini, debolezza e sincope. Altri reperti comuni comprendono tachicardia, dolore precordiale, respiro superficiale, agitazione e insonnia.

Aritmie cardiache

Palpitazioni parossistiche o sostenute possono essere associate a vertigini, debolezza, astenia. Il paziente puo' anche presentare una frequenza del polso irregolare, rapida o rallentata, ipotensione, confusione, pallore, oliguria, sudorazione.

Ipertensione

In questa patologia, il paziente puo' essere asintomatico o puo' lamentare palpitazioni sostenute isolate o accompagnate da cefalea, vertigini, tinnito, astenia. La pressione arteriosa supera solitamente i 140/90 mmHg. Puo' anche manifestare nausea e vomito, convulsioni e riduzione del livello di coscienza (LDC).

Ipocalcemia

Questa patologia causa so-litamente palpitazioni, debolezza e astenia. Essa progredisce da parestesie fino a tensione muscolare e spasmi carpopedalici. Il paziente puo' anche presentare spasmi muscolari, iperreattivita' dei tendini profondi, corea e positivita' dei segni di Chvostek e di Trousseau.

Ipoglicemia

Quando i livelli di glucosio ematico diminuiscono significativamente, il sistema nervoso simpatico scatena la produzione di adrenalina. Questo causa palpitazioni sostenute che si possono associare ad astenia, irritabilita', fame, sudorazione fredda, tremori, tachicardia, ansia e cefalea. Infine, possono riscontrarsi effetti sul sistema nervoso centrale. Questi comprendono visione offuscata o sdoppiata, debolezza muscolare, emiplegia e LDC alterato.

Prolasso della mitrale

Questo disturbo valvolare puo' causare palpitazioni parossistiche associate a dolore precordiale acuto, trafittivo o sordo. La caratteristica di tale malattia, tuttavia, e' un click mesosistolico seguito da soffio apicale sistolico. Segni e sintomi associati possono includere dispnea, vertigini, grave astenia, cefalea, ansia, tachicardia parossistica, crepiti'i ed edema periferico.

Stenosi mitralica

I segni precoci di questa patologia valvolare includono di solito palpitazione sostenuta, associata a dispnea e astenia da sforzo. L'auscultazione rivela anche intenso Se lo schiocco d'apertura e rumore diastolico rombante all'apice. Il paziente puo' anche manifestare effetti correlati, come galoppo atriale e, negli stadi avanzati di stenosi mitralica, ortopnea, dispnea a riposo, dispnea notturna parossistica e fibrillazione atriale.

Feocromocitoma

Questo raro tumore della midollare surrenale causa episodi di ipermetabolismo. comunemente associati a pal-pitazioni parossistiche. Il segno cardinale del feocromocitoma e' un rialzo drammatico della pressione arteriosa che puo' essere sostenuta o parossistica. Segni associati possono includere tachicardia, cefalea, dolore toracico o addominale, sudorazione, cute calda e pallida o arrossata, parestesie, tremori, insonnia, nausea, vomito e ansia.

Ipertiroidismo

Sintomo caratteristico di questa patologia, le palpitazioni sostenute possono essere associate a tachicardia, dispnea, calo ponderale malgrado l'aumento di appetito, diarrea, tremori, nervosismo, sudorazione, intolleranza al caldo e, talora, esoftalmo e aumento del volume tiroideo. Inoltre, il paziente puo' manifestare un ritmo di galoppo atriale o ventricolare.

Altre cause di cardiopalmo

ATTENZIONE !

Erbe medicinali come ginseng ed ephedra (Ma huang) possono causare effetti collaterali, comprese palpitazioni e irregolarita' del ritmo.

Farmaci.

Le palpitazioni possono essere causate da farmaci che scatenano aritmie cardiache o che aumentano la gittata cardiaca, come i glicosidi digitalici, i simpaticomimetici come la cocaina, i bloccanti ganglionari, l'atropina.  Preparare il paziente per i test diagnostici, come l'elettrocardiogramma e il monitoraggio secondo Holter. Ricordare che perfino le lievi palpitazioni possono preoccupare il paziente. Mantenere l'ambiente tranquillo e confortevole per ridurre al minimo l'ansia e. probabilmente, le palpitazioni. Le palpitazioni nei bambini derivano frequen-temente da febbre e difetti cardiaci congeniti, quali la pervieta' del dotto arterioso e i difetti settati. Poiche' spesso i bambini non sanno descrivere questo disturbo, focalizzare l'attenzione sulle misurazioni obiettive, quali monitoraggio cardiaco, esame obiettivo e test di laboratorio.

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