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Il paziente che urina poco e di frequente

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la pollachiuria

Significa che il paziente urina di frequente, per aumentato impulso alla minzione, ed è un segno che riguarda affezioni del tratto urinario, ma può dipendere anche da affezioni neurologiche o urologiche. Non stiamo parlando di "poliuria", cioè si un aumento del volume delle urine, ma di minzioni frequenti anche se scarse.

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Il medico chiede al paziente quante volte al giorno minge e come sono cambiate le sue abitudini minzionali. Raccoglie informazioni sull'inizio e la durata dell'alterata frequenza e circa i sintomi urinari associati, come la disuria, l'urgenza, l'incontinenza, l'ematuria o il dolore addominale basso durante la minzione. Indaga anche sui sintomi neurologici, quali la debolezza muscolare, le parestesie o i formicolii. Valuta l'anamnesi alla ricerca di un'infezione del tratto urinario, altri problemi urologici o procedure urologiche recenti e disturbi neurologici.

Nei pazienti di sesso maschile, chiedere se c'è un'anamnesi di ipertrofia prostatica. Se il paziente è una donna in età fertile, chiederle se è o potrebbe essere in stato interessante. Ottenere un campione pulito delle urine intermedie per l'analisi chimica, i test colturali e l'antibiogramma. Quindi palpare le aree sovrapubica, addominale e i fianchi del paziente notando ogni dolorabilità. Esaminare il suo meato uretrale per vedere se c'è arrossamento, secrezione o una tumefazione. In un paziente di sesso maschile, il medico può palpare la ghiandola prostatica. Se l'anamnesi rivela sintomi o disturbi neurologici, bisogna effettuare un esame neurologico. Preparare il paziente per i test diagnostici, le l'analisi delle urine, l'esame colturale e le prove di sensibilità, gli esami di diagnostica pei immagini, l'ecografia, la cistoscopia, la cistometria e un'indagine neurologica completa.


Cause mediche di pollachiuria in ordine di frequenza

Nevrosi da ansia

Il paziente nevrotico, lo psicotico, il paziente con ansia fluttuante e patologica presenta la pollachiuria e altri tipi di disturbi genitourinari, come la disuria, l'impotenza e la frigidità. Si tratta del paziente insicuro, che teme di fare la pipi' a letto, oppure che teme di non aver svuotato la vescica per bene, prima di un rapporto con la partner. Altri reperti includono cefalea, sudorazione, iperventilazione, palpitazioni, spasmo muscolare, debolezza muscolare generalizzata, vertigini, polifagia o stipsi e altri disturbi gastrointestinali. In genere la pollachiuria si può associare ad impotentia erigendi o, comunque, all'incapacità di completare il rapporto in maniera adeguata.

Infezione del tratto urinario

Si tratta di pazienti prostatici, se anziani, o con infezioni acquisite durante i rapporti, o di donne diabetiche, soggette ad infezioni vaginali ed uretrali. Le infezioni interessando l'uretra, la vescica, oppure i reni, questa comune causa di pollachiuria può anche causare urgenza  minzionale, disuria, ematuria, urine  torbide  e, negli uomini, secrezione uretrale. Nelle donne si può avere un dolore sovrapubico.  Nei giovani uomini, l'infezione del tratto urinario è in genere correlata al contatto sessuale.

Iperplasia prostatica benigna

L'ingrossamento prostatico causa la pollachiuria, insieme alla nicturia e, talvolta, all'incontinenza e all'ematuria. Gli effetti iniziali sono quelli del prostatismo: entità e pressione del flusso urinario ridotti, ritenzione urinaria e tenesmo, impossibilità di interrompere il flusso di urina, sensazione di una minzione incompleta e, occasionalmente, ritenzione urinaria. La valutazione evidenzia una distensione vescicale.  Cancro della prostata. Negli stadi avanzati si può riscontrare pollachiuria, insieme a esitazione, minzione imperiosa, nicturia, disuria, distensione vescicale, dolore perineale, stipsi e prostata indurita, di forma irregolare.

Diabete mellito

Accanto all'aumentata frequenza urinaria, altri sintomi includono nicturia, poliuria diurna, polidipsia, polifagia, calo ponderale, astenia, debolezza e, talvolta, segni di disidratazione.

Diuretici

Questi farmaci, che includono la caffeina,  riducono il volume totale di acqua e sali corporei e aumentano l'escrezione urinaria. L'irritazione vescicale può portare alla pollachiuria e a minzione imperiosa, disuria, ematuria terminale e dolore sovrapubico da spasmo vescicale. Il paziente può avere un'incontinenza da iperafflusso se il calcolo alloggia nel collo vescicale. Il fastidio maggiore si verifica generalmente alla fine della minzione se il calcolo alloggia nel collo vescicale. Ciò può anche causare incontinenza da iperafflusso e dolore riferito alla regione inferiore del dorso o al basso ventre.

Cancro della vescica

La pollachiuria, l'urgenza, la minzione imperiosa e la nicturia possono essere causati dall'irritazione vescicale. Il primo segno di una neoplasia vescicale è comunemente l'ematuria macroscopica, indolore e intermittente (spesso con presenza di trombi). I pazienti con lesioni invasive hanno spesso un dolore sovrapubico o pelvico di spasmo vescicale.

Sclerosi multipla (SM)

La pollachiuria, l'urgenza minzionale e l'incontinenza sono segni urologici comuni nella SM. Tuttavia gli effetti sono molto variabili e tendono ad aumentare e diminuire. Generalmente, problemi visivi (come la diplopia e la visione offuscata) e alterazioni sensitive (come la parestesia) sono i primi segni. Altri sintomi possono includere stipsi, ipostenia, paralisi, spastici la, iperreflessia, tremore intenzionale, deambulazione atassica, disartria, impotenza e labilità emotiva.

Prostatite

La prostatite acuta in genere provoca pollachiuria, insieme a urgenza, disuria, nicturia e alla secrezione uretrale purulenta. Altri sintomi includono febbre, brividi, lombalgia, mialgia, artralgia e senso di pienezza perineale. La prostata può essere tesa, molle, dolorosa e calda. Il massaggio prostatico per ottenere il liquido prostatico è controindicato. Le caratteristiche cliniche della prostatite cronica sono di solito le stesse di quelle delle forme acute, ma più lievi. Il paziente può anche manifestare dolore durante l'eiaculazione.

Tumore del retto

La pressione esercitata da questo tumore sulla vescica può provocare pollachiuria. I reperti iniziali comprendono cambiamenti delle abitudini intestinali, che iniziano spesso con un bisogno urgente di evacuare o con stipsi alternata a diarrea, sangue o muco nelle feci e un senso di incompleta evacuazione.

Sindrome di Reiter

In questa malattia autolimitantesi, la pollachiuria si presenta accompagnata dai sintomi dell'uretrite acuta da 1 a 2 settimane dopo un contatto sessuale. Altri segni della sindrome di Reiter comprendono artriti asimmetriche delle ginocchia, delle caviglie e delle articolazioni metatarsofalangee, congiuntiviti unilaterali o bilaterali e piccole ulcere indolori sulla bocca, sulla lingua o sul glande del pene.

Tumori degli organi genitali

Un tumore degli organi genitali femminili può comprimere la vescica e causare la pollachiuria.

Lesione del midollo spinale

La lesione del midollo spinale provoca pollachiuria, iperafflusso continuo, incontinenza e minzione Imperiosa quando è indebolito il controllo degli sfinteri. Ulteriori fenomeni urologici possono includere l'esitazione e la distensione della vescica. Altri effetti si hanno  al do sotto del livello della lesione e possono comprendere debolezza, paralisi, disturbi sensoriali,  iperreflessia e impotenza.

Stenosi uretrale

Lo scompenso vescicale provoca la pollachiuria, insieme all'urgenza minzionale e la nicturia.

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