La prima operazione da attuare, visitando un paziente al petto, è quella di osservare attentamente il torace,
cioè procedere all'ispezione; è chiaro che dobbiamo riconoscere i
limiti del torace stesso, per descrivere adeguatamente le sue varie parti.
Idealmente si possono tracciare delle linee virtuali che vanno tracciate
passando per dei punti. Abbiamo linee di riferimento o di repere anteriori,
suddivise in verticali ed
orizzontali e posteriori, suddivise in orizzontali, verticali e
laterali. Tali linee immaginarie che vengono convenzionalmente fatte passare
per punti ben precisi del corpo umano col fine di localizzare in modo esatto un
organo oppure un determinato sintomo. I punti di repere svolgono la stessa
funzione.
Linee verticali
-mediosternale, = passa attraverso lo sterno dividendolo a metà.
-margino sternale = passa a lato dello sterno, toccandone il
contorno.
-parasternale: 2 cm dallo sterno= due dita all'esterno della linea
margino-sternale.
-emiclaveare= passa per il punto mediano della clavicola.
Orizzontali
-clavicolare: margine inf
-angolo-sternale:angolo di Louis: II costa
-sottomammaria: margine inf VI costa
-spondiloidea
-paravertebrale: 3 cm dalla spondiloidea
-scapolare
-soprascapolare
-spinosa: spina scapola; T3, scissure interlobari
-angolare della scapola: angolo inf scapola e T7
-ascellare anteriore
-ascellare posteriore
-ascellare media
Ancora possiamo distinguere le seguenti regioni del torace in:
-sottoclavicolare
-fossetta del Morenheim: tra clavicola deltoide e gran pettorale
-sopraclavicolare: tra cucullare e clavicola
-mammaria: tra II e VI costa
-ipocondriaca
-normale: cono rovesciato; simmetrico; diametro longitudinale 30-33 cm, diametro trasv
24-26 cm, ante-post 16-19 cm
-allungato: longilinei, angolo di Louis sporgente, diametro longitudinale
prevalente, regioni sopra-sottoclaveari e giugulari assai infossate, epigastrio
ristretto, Segno di Stiller: X costa fluttuante
-paralitico o astenico: allungato con spiccata ipotonia e ipotrofia muscolare
toracica,scapole alate
-cilindrico: diametro longitudinale prevalente , diametri ante-post e trasverso
uguali
-quadrato o picnico: brachitipi, tozzo e ampio, diam ante-post e trasverso
prevalenti, coste orizzontali spazi intercosta ristretti
-atletico: ampio e sviluppate parti muscolari
-ad imbuto o del calzolaio:depressione imbutiforme della metà sup dello sterno
-a barca:infossamento metà sup del torace con atrofia gran pettorale
-carenato:sterno sporgente a carena appiattito in senso trasversale
-con rosario rachitico:tumefazioni condro-sternali
-a vespa:prevalenza arcata costale che sporge su fianchi sottili
-piriforme:metà sup toracica poco sviluppata
-cifotico:convessità post ad ampio raggio
-scoliotico:convessità laterale
-cifo-scoliotico: secondario a lesioni ossee
-enfisematoso o a botte:diametri trasverso e ante-post slargati, cifosi dorsale,
incurvamento ant sternale, coste orizzontali in inspirazione permanente,
ipertrofia sternocleidomastoideo e scaleni
-a cono:svasamento basale da epatosplenomegalia