Esempio di dieta ipoproteica per paziente con insufficienza renale cronica in terapia conservativa. Si definisce ipoproteica qualsiasi dieta caratterizzata da un ridotto apporto di proteine. La dieta appresso riportata come esempio è per 2200 calorie, quindi opportunamente riaggiustata può essere prescritta a pazienti che necessitano di minore apporto calorico. L'adozione di un simile regime alimentare trova giustificazione in presenza di disfunzioni epatiche o renali. Questi organi sono infatti coinvolti in prima persona nel metabolismo proteico. Dal metabolismo degli amminoacidi e ciclo dell'urea).
Tale sottoprodotto del metabolismo amminoacidico viene poi eliminato con le urine grazie all'azione escretrice dei reni. Se questi ultimi non funzionano a dovere, o viene prodotta troppa urea a causa di un eccessivo apporto proteico con la dieta, si assiste ad un rialzo della concentrazione di sostanze azotate nel sangue (definita iperazotemia o, nei casi più gravi, uremia). L'insufficienza renale, condizione patologica caratterizzata dalla perdita della funzionalità dei reni, è causa comune di iperazotemia. In questa evenienza occorre impostare una dieta con un apporto proteico bilanciato, preferendo le proteine di vegetali e legumi, mentre tra quelle animali, sono da preferire le proteine del latte, del pesce e dei formaggi magri. Da ricordare, inoltre, che un ridotto apporto proteico deprime la risposta immunitaria, causa difetti della crescita nel bambino e si accompagna ad un peggioramento dello stato di salute generale in particolare durante la crescita, la gravidanza e l'allattamento. Per queste ragioni, la dieta appresso riportata deve essere prescritta e convalidata dal medico che vi segue. Nessun navigatore di internet può infatti auto prescriversi questa dieta che viene riportata qui solo per ragioni di cultura medica.
protidi g 38.1 (7% delle calorie totali) Na mg 211
lipidi g 80.9 (33.5% delle calorie totali) K mg 1669
glucidi disp. g 331.7 (57.2% delle calorie totali) P mg 508
CENA
pastina Aproten g 30 oppure riso in brodo leggero di carne o vegetale o con verdure
(la verdura va detratta dal quantitativo concesso giornalmente)
uovo n. 1 g 50 oppure carne g 60, riducendo a g 60 la carne del pranzo o g
80 il pesce del pranzo
oppure pesce g 60 riducendo a g 80 la carne del pranzo
oppure, solamente due volte alla settimana formaggio:
1 volta mozzarella o ricotta fresca di vacca g 40
1 volta ricotta romana di pecora g 70
verdura g 80 oppure vedi sostituzioni come a pranzo
pane bisc. g 30 oppure vedi sostituzioni come a pranzo
PRIMA DI CORICARSI
frutta g 150
Tutti i cibi vanno confezionati senza aggiunta di sale