A molti di voi può essere capitato di avere una tumefazione in qualche parte del corpo, come se un "uovo" nascosto sotto la pelle che esteticamente crea problemi, tecnicamente definito "nodo" o "nodulo" sottocutaneo.
Un lipoma è una neoformazione benigna, che può essere costituita soltanto da tessuto adiposo, lipoma puro, mentre in altri casi possono essere presenti altre tipologie di tessuto come per esempio il tessuto connettivo fibroso e si definisce fibrolipoma ma si tratta sempre di un tumore benigno del tessuto adiposo, che per propria natura può comparire in qualunque parte del corpo, sottocutanea o viscerale.
Non sempre avere un lipoma è una condizione benigna perché in certe sedi la sua crescita è pericolosa.
Per esempio un lipoma che cresce a livello cardiaco può creare problemi alle valvole.
Si tratta di un tumore ben differenziato (cellule indistinguibili da un adipocita maturo), dotato di una capsula che ne rende facile l'escissione chirurgica.
Tipicamente è un nodulo di piccole dimensioni, morbido e localizzato sotto la pelle, sono solitamente indolori e si trovano spesso sulla parte superiore della schiena, sul collo, sulle spalle, sulle braccia, sui glutei e sulle cosce.
Raramente questi tumori possono essere trovati in tessuti più profondi della coscia, della spalla, o del polpaccio. Anche se possono svilupparsi a qualsiasi età, molto spesso si formano tra i 40 e i 60 anni.
Un lipoma si presenta come una massa tondeggiante che appare morbida e gommosa al tatto. I lipomi sottocutanei possono essere spostati solo con una leggera pressione.
Di norma non sono dolorosi, a parte alcune eccezioni come l'angiolipoma. Attenzione pero' ad altre lesioni come i liposarcomi, neoplasie maligne che danno metastasi.
Queste lesioni possono presentarsi in molte sedi.
I tumori che si sviluppano a carico del distretto testa-collo rappresentano circa il 5%, mentre quelli a carico delle estremità superiori sono circa il 10%. Altre localizzazioni meno usuali possono includere il funicolo spermatico, la cavità peritoneale, l'ascella, la vulva e anche la mammella.
In genere si comincia con semplici radiografie (tecnica ormai in disuso) o, piuttosto, con una ecografia, ma nei casi dubbi è sempre buona pratica richiedere un' indagine tomografica e procedere a seguire con una biopsia o un'esame istologico se un chirurgo esperto ha escisso la lesione, che in genere si presenta come una massa rosastra molle, contenuta dentro una specie di camera, ripiena di materiale sebaceo.
Sebbene questi test creino immagini chiare di strutture dense come l'osso, le radiografie possono mostrare un'ombra di rilievo causata da un tumore dei tessuti molli.
Queste
scansioni sono più dettagliate delle radiografie e spesso mostrano una massa grassa che conferma la diagnosi di lipoma. Risonanza magnetica (RM). Le migliori informazioni
per la diagnosi di lipoma si ottengono con una risonanza magnetica, che può creare immagini migliori dei tessuti molli, come un lipoma. La RM mostrerà una massa grassa
da tutte le prospettive. Spesso, i medici possono diagnosticare un lipoma sulla base della sola risonanza magnetica, senza necessità di biopsia.
Una biopsia a volte è necessaria per confermare la diagnosi.
Una cisti è una sacca sotto la pelle che contiene il liquido e può sembrare un lipoma.
Ecco come capire la differenza:
cisti sono vicino alla superficie della pelle, mentre i lipomi sono più
profonde sotto la pelle
cisti sono lesioni ferme al tatto, cioè non spostabili, come
ancorate ai tessuti, mentre i lipomi sono morbidi, mobili e pastosa
con alcune cisti, la pelle può essere infiammata (rossa e gonfia), ma non è con
lipomi
L'ecografia può identificare facilmente lipomi e cisti.
Se il lipoma è più grande di una pallina da golf (5cm o circa 2 centimetri) e dolorosa, chiedete al vostro medico di famiglia per fissare un ecografia e si fa riferimento a un centro specializzato.
La cisti in genere deriva dalla crescita esagerata di una ghiandola sebacea che arriva in superficie della pelle.
E' più superficiale rispetto al lipoma e ha una consistenza
"duro-elastica" cioè è compatte ma nello stesso tempo elastica perché il tessuto
si può schiacciare e presenta un foro di qualche millimetro in genere ostruito dal
tappo sebaceo ossidato, di colore grigio nerastro.
Lipomi voluminosi del dorso,circa 10 cm
di diametro trasverso
La cura per il lipoma può consistere in un trattamento laser, anche se non è sempre necessario adottare dei metodi risolutivi.
A volte può anche non occorrere passare ad un trattamento vero e proprio, perché si tratta di una forma benigna, che può anche regredire spontaneamente. Se il tutto si trasforma in un problema estetico consistente, se il lipoma aumenta di dimensioni, diventa doloroso, si infiamma o ostacola i movimenti, è necessario intervenire.
Lo si può fare attraverso delle
iniezioni di steroidi, che servono soltanto a ridurre la formazione. Si può ricorrere
alla liposuzione, per rimuovere il grumo di grasso. Tuttavia l'unico tipo di trattamento
che vuole essere risolutivo è l'intervento chirurgico. E' necessario, nel caso dell'operazione,
che l'asportazione sia piuttosto ampia, perché può accadere altrimenti che si abbia
una nuova formazione nella stessa zona in cui l'escrescenza è stata escissa.